2/19/2013
Uomo indiano si fa realizzare una maglia d’oro per trovare moglie
I soldi non comprano la felicità, ma forse l’amore sì. La pensa così un uomo indiano, che si è fatto realizzare una maglia fatta d’oro, spendendo ben 14.000 dollari, per impressionare le donne e trovare così una buona moglie. Datta Phuge, di 32 anni, dalla città di Pimpri-Chinchwad, ha infatti commissionato un’opera di artigianato particolare: sono state necessarie due settimane di lavoro di ben 15 orafi per realizzare la maglia d’oro. E non solo: Datta ha anche i polsini corredati, sempre d’oro, e degli anelli d’oro.
La spiegazione del suo gesto è stata questa: “So di non essere l’uomo più bello del mondo, ma sicuramente ogni donna resterà abbagliata da questa maglietta d’oro, no?”. Sarà, ma in questo modo Datta rischia di attirare solo delle arrampicatrici sociali, che certo lo ameranno per ben altri motivi che non per il suo buon carattere. “E’ sempre stato il mio sogno avere una maglia d’oro – continua l’indiano – sarà un onore per la mia reputazione essere chiamato il ‘Gold man of Pimpri’. I bottoni della maglia sono Swarovski, e anche la cintura, coordinata, è in oro zecchino. Ma la passione di Datta non si ferma qui: cellulari, bracciali, anelli, tutto sarà rivestito d’oro. Che dire, quest’uomo ha già una grande passione nel suo oro; perché mai dividere tutto ciò con una donna?
Lo sapevi che esiste una droga che ti permette di restare sveglio per 48 ore senza sentire la stanchezza?
Vi piacerebbe avere una giornata di 48 ore per poter fare tutto quello che non riuscite mai a portare a termine? La pillola magica è già realtà. In realtà avremmo tutto il tempo del mondo, se non dormissimo mai…peccato che la stanchezza e il sonno si fanno presto sentire. I danni da privazione del sonno si fanno poi sentire, e non si è più efficaci come prima. E allora, qual è la soluzione? Potrebbe essere la pillola Modafinil o Provigil, una compressa bianca che permette di restare svegli per 36 o 48 ore senza subire gli effetti della sonnolenza.
Attualmente viene commercializzata da una azienda americana, la Cephalon, sotto diversi nomi, tra cui Provigil, Alertec e Vigicer. Non ci sono effetti collaterali, a quanto se ne sa finora, e non c’è rischio di dipendenza. Si tratta soltanto di prolungare lo stato di veglia, promettono le case produttrici del farmaco. Ovviamente i primi ad accaparrarsi grosse scorte di Modafinil sono stati i militari di ogni Paese, desiderosi di essere sempre efficienti, 24 ore su 24. Il farmaco era in origine stato prodotto per la narcolessia, ma ora viene utilizzato per moltissime finalità: lo utilizzano anche gli studenti e i manager che vogliono utilizzare tutto il loro tempo, ma anche i lavoratori che hanno bisogno di fare straordinari.
Il farmaco però è ancora relativamente giovane, e non se ne conoscono i suoi effetti sul corpo umano a lungo termine. Ecco perché molti sconsigliano di fare largo uso di questa droga. Meglio dormirci su ancora per qualche anno.
Ecco l’uomo che si è tatuato Berlusconi… Scopri perchè….
“Credo veramente, e ammiro quest’uomo, che ci ha salvato dal comunismo – afferma all’Adnkronos Nonnis – anche se qui in paese per me è dura. Sto ‘litigando’ ogni giorno con quelli di sinistra, ma difendo la mia scelta e i miei ideali di centrodestra”.
“Cosa c’è di strano? C’è chi si fa tatuare di tutto sul proprio corpo – continua a commentare Marino Nonnis – io ho preferito scegliere il viso di Silvio Berlusconi, perché oggi, ancor più di prima c’è necessita’ che Berlusconi salvi l’Italia da Bersani e Monti. Io ci credo, è il miracolo vero che gli italiani si aspettano”.
Beve 8 litri di Coca Cola al giorno: gli cadono tutti i denti a soli 25 anni
Non sono stati sufficienti gli avvertimenti dei dentisti per allontanare il 25enne da quelle granti quantità di Coca Cola, facilmente accessibile anche grazie al lavoro di William, assunto presso un albergo.
I danni alla salute del giovane non si sono limitati solo a delle “noie” odontoiatriche, in quanto anche il suo sangue ha subito una sorta di avvelenamento. Ora il suo caso è un esempio emblematico per far conoscere ai grandi consumatori di bevande gassate a quali controindicazioni vanno incontro.
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Perché piange una ragazza?
Capisci che i tuoi amici ti vogliono bene...
Guardate Cosa è successo a sto ragazzo mentre era ubriaco....
2/18/2013
Secondo Adam Kadmon, Michael Jackson è ancora vivo: in vita una persona uguale al re del pop
Jackson potrebbe essere ancora vivo? Questa è la domanda che il mondo interno si chiede dal giorno in cui è deceduto. A rispondere è il misterioso studioso Adam Kadmon, che nel corso di una recente puntata di Mistero ha motivato l’ipotesi secondo la quale Michael potrebbe essere ancora vivo. La sua ricostruzione parte proprio dal giorno della morte del re del pop, quand David Rothenberg intervenne per raccontare la magia del suo rapporto con la star e l’origine della sua riconoscenza. Sfigurato il volto dalle ustioni riportate a seguito del folle gesto di suo padre, che tentò di bruciarlo vivo. David iniziò a descrivere la dolcezza con la quale Michael l’ aiutò a superare il momento, permettendogli di studiare e avere un futuro. Una vicinanza sospetta, stando alla ricostruzione di Adam Kadmon, che inizia così a delineare l’assurda coincidenza di tratti comuni come i lineamenti, le espressioni del viso, il colore degli occhi e la loro distanza, le movenze, nonché la voce. La somiglianza tra Michael Jackson e David Rothenberg è incredibile. Secondo Adam, David Rothenberg potrebbe essere Michael Jackson, la scelta di un volto deturpato dalle ustioni non sarebbe casuale, perchè gli avrebbe consentito più facilmente di apparire imperfetto, senza riconoscibili effetti al silicone, e avrebbe anche consentito a David di ripagare il sostegno di una vita con un profondo atto di altruismo verso il mondo intero. Adam Kadmon invita i fan a credere a quanto riportato come ad una favola a lieto fine. Sono tante le leggende metropolitane associate al nome di Michael Jackson, un vuoto incolmabile da sostenere in tutti i modi possibili per sopperire al peso della sua mancanza. Michael d’altronde non è il primo, a dare il via alle “favole impossibili” ci sono stati già nomi come Elvis Presley, Freddie Mercury e Marilyn Monroe, miti ancora in vita con identità sconosciute e sapientemente occultate dall’ombra dei servizi segreti. Sarebbe bello pensare che ognuno di loro abbia davvero goduto, o possa tutt’ora a godere, di una seconda possibilità sulla Terra senza l’ossessione mediatica della vita precedente e con la serenità dell’essere incancellabili grazie allo straordinario potere della memoria, che li sosterrà per sempre e renderà la loro arte immortale.
MA E' DAVVERO LUI?? >>> http://www.riderefabeneallasalute.com/2013/02/secondo-adam-kadmon-michael-jackson-e.html
Riuscite a capire cos'è che non va nel cerchietto arancione?
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